Il 4 settembre l’artista italiano Cibo ha cominciato i lavori a Šiška. Il suo murale dal nome “Scegli” è stato inaugurato il 15 settembre alle ore 18.00 nell’ambito dell’evento “Cela Šiškarija/Kulturna četrt Šiška se predstavi”.
Nell’ambito del progetto YAFE – Youth Art for the Earth organizzato da IRDO (Inštitut za razvoj družbene odgovornosti) in collaborazione con l’istituto Mladi zmaji, INURB (Inštitutom za urbana vprašanja), il centro per la cultura urbana Kino Šiška, l’Istituto italiano di cultura in Slovenia e vari partner stranieri sull’edificio di Trg prekomorskih brigad 1 è nato un grande murale sulla tematica della responsabilità sociale e sostenibilità ambientale. Il dipinto sul tema dello spreco alimentare è stato realizzato da Cibo, uno street artist italiano.
COMUNICATO
Street artist riconosciuto a livello internazionale, Pier Paolo Spinazzé, in arte Cibo, ha realizzato a Ljubljana un murales di 250 m2 durante la prima metà di settembre. Il soggetto dell’opera è l’eccessivo utilizzo degli imballaggi e il cibo sano. L’inaugurazione del disegno che si trova sull’edificio dell’ex comune di Šiška (Trg Prekomorskih Brigad 1, Lubiana, accanto al cinema Šiška) si è tenuta nell’ambito del programma Siska HeyDay venerdì 15 settembre 2023 alle ore 18:00. L’iniziativa rientra nel progetto YAFE – Youth Art for the Earth, la quale comprende inoltre i laboratori creativi sulle tematiche della sostenibilità ambientale e della street art che si sono tenuti a settembre 2023 con il coinvolgimento dei più giovani.
I workshop sono stati organizzati dall’Istituto IRDO in collaborazione con JZ Mladi zmaji – CMC Šiška e l’Istituto Questioni Urbane (INURB). In collaborazione con tali partner e con Kino Šiška, l’Istituto Italiano di Cultura in Slovenia e partner internazionali provenienti da Serbia, Francia e Gran Bretagna hanno permesso la realizzazione del grande murales dell’artista Cibo.
L’ambasciatore Carlo Campanile ha presenziato all’inaugurazione del murales, manifestando il piacere e l’onore del suo coinvolgimento. Ha in seguito dichiarato la speranza che l’opera potesse essere apprezzata da residenti di Lubiana e turisti, definendosi estremamente fiducioso riguardo il potenziale di queste nuove forme dell’espressione artistica nella sensibilizzazione delle giovani generazioni su temi quali l’accesso al cibo, la lotta al suo spreco, la lotta contro tutte le forme di intolleranza e discriminazione, riconoscendoli come i messaggi fondamentali dell’arte di Cibo.
La street art è uno strumento di comunicazione adatto per l’attuale dibattito sulla sostenibilità e inoltre è un mezzo per migliorare gli spazi pubblici. Il progetto che Cibo propone da oltre due decenni è quello di trasformare murales che espongono messaggi di odio e di intolleranza in delizie culinarie tipiche della cucina italiana, come pasta con pomodoro o fette di parmigiano. A Lubiana, il murales realizzato dall’artista ha come messaggio l’importanza della sostenibilità ecologica e del riciclo e riutilizzo di frutta e verdura. Pier Paolo Spinazzé durante l’inaugurazione ha anche spiegato che il suo disegno nasce da due concetti principali: il primo riguarda l’alimentazione sana e i cinque colori della frutta e il secondo l’uso della plastica. Secondo l’artista il disegno, che rappresenta da un lato frutta e verdura che poi nell’altra metà della rappresentazione diviene plastica, da’ un’illusione di continuità, instillando nello spettatore la consapevolezza che noi siamo ciò che mangiamo.