Il libro Les régions slovènes entre XVIIIe et XIXe siècles. Plurilinguisme et transferts culturels à la frontière entre empire des Habsbourg et Venise (Éditions Le Manuscrit, 2019) raccoglie una quindicina di articoli socio-culturali su fenomeni capaci di testimoniare quella trasformazione di mentalità che ebbe luogo nella seconda metà del XVIII secolo nelle regioni slovene, in una fase di intensificati scambi scientifici e letterari.
Il lavoro (con contributi in francese, italiano e inglese) nasce da ricerche ben circoscritte condotte da un gruppo di studiosi e studiose sloveni, francesi e italiani che, in termini interdisciplinari, attraverso l’analisi di giornali d’epoca, biblioteche private, scambi personali ed epistolari, protocolli amministrativi e attività delle società agricole, ha cercato di mettere in luce, nell’area considerata, il passaggio dalla cultura preilluminista a quella della prima modernità, passaggio contrassegnato in maniera rilevante dall’imporsi di interessi scientifici e applicativi e, di conseguenza, da un attento studio delle risorse del territorio.
Alla presentazione intervengono la Professoressa Marta Verginella (Università di Lubiana) e i curatori François Bouchard (Università di Tours) e Patrizia Farinelli (Università di Lubiana, Dipartimento di Lingue e Letterature Romanze, sezione di Italianistica). Discussione in lingua italiana e francese.