Giuseppe Castiglione (Milano, 1688 – Pechino, 1766), fu un pittore e missionario gesuita italiano, che a partire dal 1715 visse e lavorò in Cina. Qui, per oltre cinquant’anni e sotto il regno di tre diversi imperatori, servì con grande successo come artista di corte, creando uno stile originale che univa tecniche occidentali e orientali. Fu particolarmente apprezzato per la ritrattistica, e la sua fama giunse al culmine con il lavoro nei giardini dell’Antico Palazzo d’Estate, per il quale fu incaricato della progettazione e il completamento delle fontane e delle decorazioni dei padiglioni in stile occidentale.
I suoi capolavori sono conservati nei musei imperiali di Pechino e di Taipei. Nel 2015, per celebrare il terzo centenario dell’arrivo di Castiglione in Cina, è stata allestita nelle sale del Memoriale di Santa Croce a Firenze la sua prima mostra monografica in Italia, organizzata in collaborazione con il Museo del Palazzo Nazionale di Taipei.
La vicenda dell’artista italiano è ora ripercorsa in un libro illustrato, pubblicato in Slovenia nel 2015 dall’editore Morfem. L’autrice, Huiqin Wang è un’artista sino-slovena che vive e lavora a Lubiana da oltre 30 anni, dove insegna disegno e calligrafia. Diplomata all’Università di Nanchino, si è in seguito specializzata all’Accademia di Belle Arti e Design di Lubiana (ALUO). Nell’esposizione, visitabile nella sede dell’Istituto Italiano di Cultura fino al 13 ottobre 2017, sono presentate al pubblico le illustrazioni originali realizzate per il volume.
Martedì 19 settembre alle ore 19.00, in occasione della serata inaugurale, sono previsti gli interventi dell’artista e della prof.ssa Nadja Zgonik, docente presso l’Accademia di Lubiana (ALUO).