In occasione della XVIII Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, l’artista ferrarese Mirella Guidetti Giacomelli espone a Lubiana una raccolta delle sue opere dedicate ad alcuni tra i più grandi classici della poesia italiana, da Dante ad Ariosto, da Tasso a Parini. Una significativa selezione di sculture e disegni costituisce l’opportunità di un percorso che si snoda tra versi fondanti della letteratura italiana e, al tempo stesso, nei diversi periodi della lunga carriera dell’autrice.
Mirella Guidetti Giacomelli (Mirabello, Ferrara, 1935) è una scultrice che ha lavorato con i più diversi materiali, dalla terracotta al bronzo e all’alluminio. La sua produzione è caratterizzata da numerose opere realizzate per spazi pubblici quali, tra molte altre, il monumento ai “Caduti in cielo, terra e mare” di Porto Garibaldi (Comacchio) e quelli a dedicati Dante Alighieri collocati rispettivamente nel Parco Massari di Ferrara e a Pola (Croazia, Comunità degli Italiani). Recentemente, l’artista ha donato le 32 grandi sculture del ciclo del “Gioco degli Scacchi” all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Rovigo.
Tra i temi privilegiati da Mirella Guidetti Giacomelli, si ritrovano la raffigurazione del sacro, ma anche l’omaggio ai territori ferraresi e la rivisitazione della Corte Estense. Oltre all’attività scultorea, spicca la creazione di preziosi gioielli a tiratura limitata, così come un’intensa produzione medaglistica per comuni, enti pubblici, università e associazioni – anch’essa rappresentata nell’esposizione di Lubiana.