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Mostra fotografica di Roberto Villa: “Dario Fo. Il Nobel giullare e la rivoluzione del teatro”

Nel 1997 Dario Fo (1926 – 2016), drammaturgo, scrittore, attore, regista e pittore vinse il Premio Nobel per la Letteratura con la seguente motivazione: “seguendo la tradizione dei giullari medievali, dileggia il potere restituendo la dignità agli oppressi”. Celebre per i suoi testi teatrali di satira politica e sociale, Fo fece uso di alcune strategie comiche della commedia dell’arte italiana per esplorare in forma dissacrante sia la contemporaneità che alcuni momenti fondanti della storia e del costume occidentali.

Le immagini in mostra sono il frutto di un lungo percorso, dagli anni ’60 del Novecento fino al 2012, nel quale il fotografo Roberto Villa ha avuto modo di conoscere direttamente e documentare il lavoro di Dario Fo e Franca Rame. L’esposizione, attraverso una selezione operata fra oltre 1.000 scatti, ripercorre il periodo degli spettacoli organizzati negli anni ’60 insieme all’associazione Arci di Genova, fino al lavoro portato avanti dal 1974 alla “Palazzina Liberty” di Milano (ora intitolata proprio a Dario Fo e a Franca Rame), per arrivare all’ultima presenza in scena della coppia, nel 2012 al Teatro Dal Verme di Milano con Il Picasso Desnudo.

Il rispetto della gestualità scenica è il motivo conduttore delle fotografie, dalle quali emerge la grande mimica di Fo, quel “codice”  unico che lo rendeva capace di coinvolgere e lasciare traccia nel pubblico. Tutte le immagini sono tratte da negativi e positivi originali e provengono dall’archivio fotografico di Milano del Fondo Roberto Villa.

  • Organizzato da: Istituto Italiano di Cultura in Slovenia