Nell’ambito della serata inaugurale della 32ª Biennale di Arti Grafiche, organizzata dal Centro Internazionale di Arti Grafiche di Lubiana (MGLC), viene presentata per la prima volta al pubblico, con la collaborazione dell’Istituto Italiano di Cultura, la performance – installazione artistica Silenzio di Meta Grgurevič (Slovenia), a cura di Michele Drascek (Italia) con la coreografia di Sanja Nesković Peršin. Successivamente, la performance verrà replicata nel mese di ottobre.
L’intervento è stato concepito intorno al concetto di “silenzio” e si sviluppa attorno a una scultura cinetica. La scultura e il suo movimento si estendono per mezzo di una performance dal vivo fatta di gesti, parole e suoni, che interagiscono in un processo per tentativi ed errori, il cui risultato è una coreografia. Nel lavoro di Meta Grgurevič esiste sempre uno stato di attività: anche l’essenza del silenzio è una sospensione attiva (dal latino silere “essere tranquillo, inoperoso”).
Meta Grgurevič (1979) ha perfezionato i suoi studi di pittura all’Accademia di Belle Arti di Venezia. Tra il 2002 e il 2005, insieme a Mara Ambrožič, Jasmina Cibic e Mery Favaretto ha lavorato con il gruppo “Passaporta”, tra Venezia, Lubiana, Granada e Londra. Da allora, ha realizzato numerosi progetti, installazioni e performance per esposizioni individuali e collettive. Vive e lavora a Lubiana.